Striscia

La regina di Fisas

Spada da lato a striscia

La "Striscia" è la principale rappresentante di quello che chiamiamo la "nuova scuola" e che si sviluppò ai primi del Seicento come derivazione dai sistemi della "Spada da Lato", e raggiunse la maturità tecnica e stilistica alla fine di quel secolo, in particolare nel Nord Italia, pur convivendo a lungo con i sistemi precedenti.

E’ l’arma più praticata in FISAS, che è stata la prima organizzazione in assoluto al mondo a riportare in auge i sistemi di questa arma tramite una didattica completa e ridando ad essa il posto che le competeva nella storia delle armi occidentali.

Il termine “Striscia” è riferito alla sua lama lunga e sottile. Con il nome di “Spada all’Italiana” è poi rimasta virtualmente immutata nelle sue forme e principi d’uso fino ai primi decenni del Ventesimo secolo.

Quest’arma si può utilizzare e capire solo con la pratica del contatto pieno. A tale scopo abbiamo progettato e fatto costruire uno specifico tipo di lama equivalente alle originali ed adeguata alle necessità di pratica. La lama FISAS, progetto del M. Andrea Lupo-Sinclair e sviluppato in collaborazione con due studenti Fisas e l’artigiano Fulvio Del Tin, è una lama lunga 120 cm. con vero ricasso – fondamentale per un corretto sentimento del ferro – a sezione triangolare con bottone in punta. La nostra lama vanta diversi tentativi di imitazione.

Nata con una dottrina d’impiego piuttosto specializzata verso il gioco schermistico con armi simili tra loro, a differenza delle armi dei periodi precedenti, questa arma ha una diversa concezione del “fraseggio” rispetto alla sua antenata Cinquecentesca, di cui ad ogni modo sembra trarre gran parte delle sue origini.

La fondamentale attenzione da porsi alle posture, al breve e controllato passeggio da terreno, alla Guardia, la sua grande precisione, accuratezza ed economia di movimento delle sue tecniche base del nostro sistema principale (le “Cinque Contrarie”), la rendono un ottimo strumento per comprendere la pratica della Scherma, non solo nel gesto tecnico e nello sviluppo dei riflessi dell’attenzione e dell’autocontrollo, ma anche nella strategiatempistica, e precisione.

La pratica della Striscia in FISAS è basata principalmente su un rigoroso ed esclusivo sistema tradizionale. E’ un’arma di cui disponiamo di un completo sistema di tecniche, principi, dottrine d’uso, tradizione e documentazione storica.

Alcuni rari filmati degli ultimi Duelli del secolo ne mostrano ancora l’utilizzo secondo i canoni ed i principi a noi trasmessi, e da noi integrati, elaborati ed arricchiti dagli studi sulla trattatistica del periodo compreso tra i primi del 600 fino a tutti gli autori e linee tradizionali delle Scuole da Terreno e Miste dell’Ottocento, questi ultimi spesso indipendenti dalle codifiche Classiche ed Accademiche.

Utilizziamo spade a “tazza” a “tazza bassa”, a “gabbia” e forme transizionali. Pratichiamo sia di Spada sola che accompagnata da Daga o Cappa.

una scuola di stile

Passione, Arte e disciplina